lunedì, febbraio 25, 2008

Il solito Di Napoli, la Salernitana si rialza


Iniziamo dalla fine: i giocatori che festeggiano in mezzo al campo la vittoria sulla Pistoiese. L' abbraccio a Fabiani (d.g. della Salernitana) mentre Brini guadagna gli spogliatoi in solitudine. Tommaso D'Angelo, nel servizio andato in onda su Canale 21 si chiede: chi è l'allenatore dei Granata, Fabiani? In effetti qualche dubbio inizio ad averlo anch'io. L'11 di partenza presenta parecchie novità, intanto il modulo - 3-5-2 al posto del consueo 4-4-2 - e cambiamenti un po' ovunque: a centrocampo, ad esempio, dove con Soligo, Tricarico, Di Deo, Mamede (tutti uomini di Fabiani stando ai "si dice") e Russo i granata presentano un quintetto coriaceo ma senza il neccessario cambio di passo e in attacco dove Cammarata prende il posto di Ferraro.

Andiamo alla cronaca della gara che ha visto il mio ritorno in curva sud ;-)
I primi 20 minuti di gioco sono lo specchio della nuova disposizione tattica degli uomini id Brini. La Salernitana comanda il gioco ma non affonda, così l'unica palla buona capita sul piede di Cammarata imbeccato in profondità da un assist al bacio di Russo (il migliore del centrocampo granata) . Il centravanti protegge bene la palla poi tenta un diagonale di sinistro che sfiora il palo della porta difesa da Mareggini. Il lampo non sveglia la formazione granata che invece si assopisce regalando a Motta (ottimo elemento) l'unica palla gol di tutta la gara per la Pistoiese, ben neutralizzata peraltro da Pinna.

Qualche minuto dopo, spunto di Di Napoli, che recalma il rigore per un intervento di Caco e proprio quando lo stadio inizia rimpiangere Ferraro e Ciarcià relegati in panchina ecco il primo cambio: siamo intorno al minuto '37 e Cammarata accusa un problema fisico, al suo posto entra Ferraro e il cambio sveglia la truppa granata, infatti la prima frazione di gioco si chiude con una grossa occasione che vede, nella stessa azione, Di Napoli, Ferraro e Soligo concludere a rete con gli interventi provvidenziali di Mareggini e Pisani a pochi centimetri dalla linea di porta.

Il secondo tempo è più avaro di emozioni del primo, ma regala il gol vittoria alla Salernitana nell'unica azione che porta un giocatore granata al cross dal fondo. Rapida serie di pasaggi sulla tre quarti campo a cambiare rapidamente il fronte del gioco, Di Deo che allarga sulla sinistra per Tricarico, cross al centro e incornata di Di Napoli che schiaccia imparabilmente per Mareggini. Siamo al '54 e da questo momento in poi non accade quasi più nulla a parte un paio di spunti deliziosi di Di Napoli che chiama al fallo sistematico la difesa della Pistoiese e uno sterile forcing finale dei toscani che però non impensierisce una retroguardia granata davvero in palla con Fusco e Milanese insuperabili.

La Salernitana vince ma è ancora convalescente. Non mi ha convinto la scelta degli uomini operata da Brini (Fabiani?), invece il cambio modulo con il passaggio al 3-5-2 ha irrobustito il centrocampo e garantito un ottimo filtro alla difesa. Da rivedere con altri interpreti, Ciarcià e Giannone per esempio, anche se quest'ultimo, acclamato dalla piazza, non è ancora pronto probabilmente a prendere in mano il timone del centrocampo granata. Già, il centrocampo: è su questo reparto che Brini dovrà lavorare sfruttando la pausa che il calendario opportunamente offre. La prossima tappa sarà il posticipo serale di lunedì 10 a Lanciano.

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6 Comments:

At 2:56 PM, Anonymous Anonimo said...

E' una Salernitana che vince ma priva di idee.
Se i tifosi si lamentavano del gioco di Agostinelli non oso pensare con questo tipo di gioco abulico, contro una squadra assai modesta, cosa penseranno!?
La sensazione e le impressioni che ricevo dalle ultime gare sono un monito piuttosto desolante e soprattutto poco rassicurante per le sorti della nostra squadra.
Ripeto dopo aver giocato 6-7 mesi con il 4-4-2 non è facile cambiare registro. Il 3-5-2 stravolge gli assetti in campo e non sò se in questo momento era ciò che serviva.
Con il centrocampo a quattro Ciarcià e Piccioni riescono a sfruttare al loro meglio le loro caratteristiche, con il modulo a cinque cambia radicalmente la prospettiva.
E anche per i difensori passare da 4 a 3 non è agevole.
Speriamo bene

 
At 9:31 PM, Anonymous Anonimo said...

Complimenti un analisi perfetta della partita (non come quelle di..... GDS... ehehehehehe) ed anche secondo me l'allenatore è Fabiani.A proposito ti voglio segnalare un nuovo blog: www.tifosidellasalernitanasport.blogspot.com . Sono i nostalgici della Salernitana Sport (ci sarà pure il "Vichingo"?)però un briciolo di ragione ce l'hanno, Lombardi non ha fatto niente (fondamentalmente è questa la critica alla nuova società) per riappropriarsi della "Storia" Granata e del suo simbolo, il "Mitico" Cavalluccio. Cmq dato che eri sceso potevi farti vedere!!!
Ciao

 
At 10:05 PM, Blogger the opinion maker said...

Eh, caro mio... Sai com'è. Quando vengo giù devo sempre fare una scelta: o vedo gli amici di Salerno o quelli di Serramezzana altrimenti rischio di non godermi nè gli uni negli altri. Ma è quesione di poco ancora. A Pasqua sarò a Serramezzana quindi prepara la bottiglia :-)
Un abbraccio. Forza Granata e grazie per il link, interessante.

 
At 11:46 PM, Anonymous Anonimo said...

la formazione di solito è come la sc...ina chi la fa normalmente non la dice ma gode del suo profumo con la speranza che anche gli altri ne provino piacere...abbiamo vinto e ci voleva! l'azione dl gol ragazzi, giù il cappello profondità Tricarico che è liberato dall'uomo crossa al centro e come in uno schema di pallavolo Ferraro simula il primo tempo e re Artù la inchioda di forxa con un gesto tecnico superlativo...questo il bello, veniamo al brutto:io Di Deo non lo reggo proprio, la formazione diventa sempre quella che vorrebbero tutti dopo mezza partita, chissà perchè quelli che la platea vuole devono entrare sempre dopo. Grande Fusco, Milanese mi ha fatto stare bene per come ha fatto sentire la sua voce, ha dato una spallata a un orange che ho preso appunti, Troise no, col pallone ci sta appiccicato, ma in senso dialettale...c'à putimm fa' col naso otturato ma tant'è

 
At 9:14 PM, Anonymous Anonimo said...

piero concordo in toto.
Anche il giudizio che dai sui singoli mi conforta perchè sono perfettamente allineati al mio precedente "Bella e sciupona" di un mesetto fà.
Anche il De Tom è d'accordo sull'inefficacia di Mamede, del resto se aveva trovato poco spazio nei campionati maggiori ci doveva essere pure un motivo.
Tricarico è vero o no che è un bel cagnaccio?
Lunedì 10 vi saprò dire meglio.
Non vorrei rimpiangere però già Agostinelli "o' biondin"

 
At 5:27 AM, Anonymous Anonimo said...

This is great info to know.

 

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