mercoledì, febbraio 07, 2007

Pessimi esempi

Alla luce dei datti di Catania, cosa ci si può attendere dall'ennesima rivoluzione annunciata del calcio? Risposta.
Assolutamente null'altro che misure repressive, come quelle che in queste ore sono state varate dal Governo.

Perchè non è lecito attendersi grosse novità anche alla luce di fatti dalla gravità mostruosa?
Perchè i calcio dimostra di perseguire i propri interessi di business, mentre le finalità educative, culturali, sociali dello sport non interessano affatto ai club, non sono in cima ai pensieri di chi governa il calcio.

Mi chiedo cosa si possa pretendere di più da gente che nonostante, gli scandali di ogni tipo, le figuracce collezionate in questi anni, i morti, restano ancora in sella come se nulla fosse, tanto - come qualcuno ha affermato in questi giorni - "i morti fanno parte del sistema calcio".
I Matarrese, i Petrucci, prima di loro Carraro e via dicendo non rappresentano lo sport, ma rappresentano il business e si sa, le persone se non dotate di alto spessore morale possono facilmente perdere la bussola di fronte alle lusinghe del danaro, dei media, della notorietà.
Queste persone hanno dato in questi anni pessimi esempi alle generazioni di sportivi che si sono succedute, come spesso avviene poi, i figli prendono esempio dai padri.
Per questo non ci si può attendere nulla di buono dall'ennesimo cambiamento di rotta predicato dal governo, infatti non c'è nessuna volontà di cambiare le cose da parte dei signori del calcio.