giovedì, luglio 07, 2005

Festa dei Gigli di Nola


I Gigli Posted by Picasa

Anita racconta la tradizionale Festa dei Gigli di Nola, una delle più curiose e sentite della nostra splendida regione: riviviamola attraverso la sua diretta esperienza.

La tradizione narra ke San Paolino (protettore di Nola), tornò dall'Africa con i suoi compaesani fatti prigionieri, su di una barca guidata da un moro ed al suo arrivo a Torre Annunziata fu accolto dagli abitanti del luogo ke in segno di gioia lo accolsero agitando dei grossi Gigli .
Ogni anno a Giugno per ricordare l'occasione costruiscono queste grosse piramidi di legno, sono nove, ke rikiamano l'immagine dei Gigli e la liberazione della prigionia di San Paolino.
Questa è la tradizione, riguardo ciò ke ho visto vi dico solo ke è stato meraviglioso ed inimmaginabile!!!

Sono arrivata a Nola con due coppie di amici e lì abbiamo incontrato un'altra coppia che era proprio di Nola e grazie a loro abbiamo scoperto i segreti di questa tradizione.
Nola era stracolma di persone suddivise a loro volta in base alla paranza a cui appartenevano.
Noi abbiamo visto tutti i nove Gigli,erano belli, ognuno di loro era alto ben 28metri, di forma triangolare, sulla base c'era l'orchestra che suonava e l'intero Giglio era portato a spalla dalla paranza.E' stato un pò impressionante vedere l'enorme callo presente su un lato della spalla degli appartenenti alle varie paranze.
I vicoletti di Nola sono abbastanza stretti e quindi la loro bravura consisteva nell'evitare di far toccare la punta del Giglio con i palazzi circostanti.
A volte le paranze si fermavano e sbattevano a terra l'intero Giglio rompemdo le assi di legno utilizzate per trasportarlo, le assi rotte erano suddivise tra gli abitanti interessati.
Uno di questi Gigli ha sulla punta una barca di legno in ricordo di quella ke riportò San Paolino nelle nostre terre.

Per approfondimenti: meridies-nola.org