martedì, luglio 26, 2005

Los Lobos - Salerno 19 luglio 2005 (mas y mas noticias)


Franco con David Hidalgo Posted by Picasa

Come vedete posso essere ovunque, non grazie al dono dell'ubiquità evidentemente, ma grazie a corrispondenti d'occasione-in questo caso potrei dire d'eccezione-di passaggio a Salerno.
Oggi vi presento Franco, un amico pugliese accorso alla tappa salernitana del Tour "Los Lobos en Vivo", è la prima volta che lo vedo, sinora per me era soltanto una misteriosa scheggia digitale. Ora potrete vederlo anche voi attraverso le splendide foto che mi ha gentilmente concesso, bello conoscerlo attraverso le sue personali impressioni sul concerto.
Vi lascio alla sua recensione.
A proposito: "Frà, complimenti per la maglietta, quella col controllo del volume della chitarra".

Posso dirlo con orgoglio: io c'ero!
Concerto spettacolare: cornice mozzafiato, brezza marina tonificante, amplificazione con i controfiocchi. La band mi è sembrata rilassata (nonostante fosse nel mezzo di un tour europeo compressissimo) e molto ispirata. Sia nelle performance semiacustiche, sia in quelle latineggianti, sia in quelle più rock-oriented hanno offerto il meglio del loro "cubismo"
artistico. Anche la durata dell'act mi è parsa ragguardevole (quasi 2 ore) considerando che, a lume di naso, e qui risiede l'unica pecca della serata, non eravamo più di 150-200 a goderceli. Pochi ma attenti ed appassionati, come ha stigmatizzato "Cesarone" Rosas con un trasportato "nice audience!", pronunciato prima di lanciarsi in una "Sabor a mì" che se c'era una qualsiasi ragazza a fianco a me mi ci fidanzavo al volo (per la cronaca a fianco a me c'erano solo due moderatamente attempati appassionati baresi, adorabili ma incompatibili con qualsiasi velleità sentimentale).
A proposito di Rosas mi premeva riferire che, unitamente ad Hidalgo, ho avuto occasione di conoscerlo personalmente ed immortalare entrambi in un paio di foto insieme al sottoscritto. E per questo colgo l'occasione per ringraziare il creatore "salernitanodentromaanchelobodentro" di questo blog che, sfruttando le sue "aderenze" con l'eminenza grigia organizzatrice dello show, mi ha permesso accessi privilegiati a soundcheck e postshow.
Will the wolf survive? Yes, forever!

Franco Bordin