mercoledì, febbraio 21, 2007

Pane e mortadella

Le contraddizioni di un Governo debole sono esplose con spaventosa drammaticità oggi sulla questione Afghanistan.
Prodi si è dimesso, lasciando forse campo aperto al ritorno delle destre.

Un segnale inequivocabile dell'inconsistenza della politica italiana (soprattutto a sinistra), mentre si affievolisce la speranza di dare vita a delle riforme che rinnovino questo Paese sempre più sull'orlo del precipizio.

Leggi la cronaca della giornata politica su repubblica.it

13 Comments:

At 8:56 PM, Anonymous Anonimo said...

Speriamo che cada in tutti i sensi questo governo. questa sinistra ha preso per i fondelli tutti, giovani vecchi e bambini..
forza destra! riprendi in mano il timone che in un momento di turbolenza e tempeste socio-economiche (da te non volute ovviamente) hai lasciato cadere nelle mani del centro sinistra..
è arrivato il momento,riportaci a galla.. Berlusconi.

 
At 9:35 AM, Anonymous Anonimo said...

Complimenti anonimo... cosa auspichi? Altri 5 anni di condoni? Altri 5 anni di scenette da saltimbanco del Berlusca? Altri 5 anni di massacro di giornalisti come Biagi? Massì... tanto le scimmiette ammaestrate come te preferiscono masturbarsi davanti a Studio Aperto o a " " "Cultura " " " Moderna". O sentirsi "uomini" eccitandosi davanti al Grande Fratello. Bella cosa è diventata l'Italia con la destra, gli italioti imbecilli come te ne sono la prova evidente. Probabilmente tu ti sentivi fiero delle corna o delle avances fatte dal nano alla premier finlandese (ma sai dov'è la Finlandia?). Probabilmente, per gente come te, la figura di merda internazionale provocata da un uomo di nessuno spessore istituzionale era solo una montatura dell'Europa "Comunista". Probabilmente l'incidente del "kapò" con l'europarlamentare tedesco per te era solo un'amena barzelletta. Poi ci lamentiamo se lo "Spiegel" (e non il premier tedesco) ci dà dei parassiti. Complimenti, andiamo avanti così. E complimenti agli altrettanto mongoloidi rifondaroli e alle loro idiozie. Perché solo in Italia non è possibile una socialdemocrazia decente? Perché dobbiamo avere da un lato i forza-italioti, masnada di ladri col solo desiderio di evadere le tasse e di vedere più tette in televisione, i neofascisti, gli ubriaconi "sopra il Po", i paolotti post-DC... e dall'altra quella manica di minchioni (à la Verga) verdi e rossi fuori dal tempo che pensano di risolvere le crisi internazionali coi fiori nei cannoni? Povera, povera, povera Italia, mi sa che vado in Canada sul serio.

 
At 4:00 PM, Anonymous Anonimo said...

Ma che stai a di.....se sto Governo non è riuscito a durare nemmeno 1 Anno!!! Auspicati che vadano subito a casa senza eventuali "RIMPASTI o PRODI BIS" e che si ritorni subito alle elzioni perchè l'Italia cosi non puo' andare avanti! E mi sa tanto che stò giro ti conviene espatriare...in Canada sul serio!

 
At 6:17 PM, Anonymous Anonimo said...

Otti...non sentiremo la tua mancanza.
Al di là del modo becero con il quale ti esprimi ("mongoloidi" non è un'offesa, ma una grave malattia) manifesti idee quantomeno surreali. Chi vota a destra guarda il grande fratello. Chi vota a destra vuol vedere le tette in tv. Chi vota a destra evade le tasse. Chi vota a destra, e vive oltrepo, è un alcolista. Spero solo che il tuo sia un delirio del momento, non credo che una persona dall'intelligenza e dalla cultura media possa esprimersi in tal modo e, dunque, non vale la pena soffermarsi più di tanto sulle tue affermazioni. Veniamo ai fatti...Quando un Governo "cade" è un momento di grave difficoltà al di là del colore politico.
Tuttavia, quanto accaduto, senza essere fini analisti politici, era prevedibilissimo.
La sinistra aveva creato un'alleanza basata solo ed esclusivamente sull'accordo elettorale. Il tutto si fondava sul sentimento antiberlusconiano (da tempo in Italia, grazie alla sinistra senza idee di governo, ma solo slogan di piazza, è nato questo ridicolo neologismo), di contro un'alleanza Politica (con la P maiuscola) non c'è mai stata, poichè non esiste una politica condivisa dai Mastella e dai Diliberto, dai Giordano e dai Di Pietro, dai Giordano (Luxuria) e dai Rutelli.
La verità: 281 giorni di presa per i fondelli degli italiani.
Una finanziaria da sangue e lacrime (era davvero necessaria?); fischi e pernacchie dai lavoratori (vedi mirafiori); esponenti del Governo in piazza a manifestare contro se stessi (rasentando il ridicolo, tralasciando, almeno in questa sede, lo squallore di alcuni slogan contro i nostri militari); liberalizzazioni solo sulla carta (grosse cambiali pagate alle lobby di sinistra: coop e banche); un decreto Gentiloni da memorie staliniste (limitazioni alla raccolta pubblicitaria=limitazioni al fatturato); i Di.Co. mera propaganda che non sa nè di carne nè di pesce (sgraditi a destra, ma sopratutto a sinistra, vedi arcigay); i continui rinvii su argomenti cruciali (previdenza, competitività, grandi opere), ex-terroristi con condanne passate in giudicato al Governo; un Senato inattivo, e chi più ne ha più ne metta.
Correggetimi se sbaglio:
Dal 1870 è la seconda volta che un Governo, liberamente eletto, è formato dalla sinistra?
Risultati?
Ci vuole più coerenza e consapevolezza.
La sinistra invece di attaccare ad personam (anche a me non piace il nano) si prepari, è quanto auspico, ad esercitare il ruolo che più le si addice: un opposizione forte e fondata sui veri e sottolineo veri valori che la animano: solidarietà, uguaglianza, pacifismo, ecc....
L'unico rammarico è che i nodi sono venuti al pettine troppo presto.
Da elettore di destra, nè ubriacone nè guardone o neofascista, speravo che la destra avesse il tempo di, finalmente, rivedere la leadership. Casini ci stava provando, Fini, tutto sommato, gli strizzava l'occhio...non c'è stato il tempo.
Unica speranza, a questo punto, che si riveda la legge elettorale, quantomeno relativamente alla possibilità di esprimere la preferenza.
Il Parlamento pullula di soubrette e transgender (si scrive così?) senza alcuna storia o capacità, ma sopratutto, non elette dal popolo, ma nominate dai partiti.
In giro (Europa e Resto del mondo) è in atto una timida ripresa economica, non perdiamo tempo facendo chiacchiere in politichese (inciuci, trasformismi, rimpasti, Prodi bis e quant'altro).
ALLE URNE SUBITO!!!
Shark

 
At 7:26 PM, Anonymous Anonimo said...

fonte Corriere della Sera:
Anche in mail si danno reciprocamente del «compagno» e chiudono con saluti «a pugno chiuso». La fase critica in cui si dibatte il centrosinistra non scalfisce l'ortodossia dei militanti di Rifondazione. Che in Rete discutono come se fossero in sezione.
C'è di tutto dentro il forum aperto dal sito del partito e intitolato «Parla con noi», sotto titolo «Collettivo del 22/02». In tre ore scarse quasi mille messaggi, a testimonianza della voglia di capire se l'avventura del governo Prodi è arrivata oppure no al capolinea.
Rabbia, delusione i sentimenti che vanno per la maggiore nel popolo rosso che si divide equamente tra complottisti, apocalittici, pessimisti cosmici e fedeli alla linea. In Rete c'è un campionario abbastanza rappresentativo della base che si riconosce nel partito di Bertinotti e Giordano.

«CI AVETE RUBATO I SOGNI» scrive a caratteri cubitali garbo. Il «ci» resta appeso sul web ma è un pronome che si può facilmente intestare. Carlorosso si definisce «antimilitarista e filo sinistra-radicale» e si produce in una ruvida analisi politica: «Ora che adesso che sembrava che finalmente (per la prima volta!) le cose (pianissimo) stessero cambiando... restituiamo il paese a quelli là». Federica è furiosa perché «ho accettato Mastella, i teodem, i centristi...pensando che il bene comune era più importante...peccato che ci sia qualcuno, ahimè seduto tra i nostri banchi,che non la pensi cosi...che non vede il bene comune».

Si litiga sul destino da riservare al ribelle Turigliatto, il senatore piemontese che ha mandato a carte quarantotto il Professore. Incompatibile? Traditore? Capro espiatorio. È per la definizione compagno-che-sbaglia Ventu: «Io credo che il compagno Turigliatto abbia agito, magari inopportunamente, in buona fede anteponendo la coscienza alla ragion di stato».
L'imboscata dal centro e il complotto Vaticano-Usa raccoglie consensi. «Sui quotidiani ci sono articoli lunghi un km su turigliatto & co. e solo poche righe su andreotti cossiga, pininf. ecc....Ecco xké il comportamento di Turigliatto é stato stupido» sbotta Ale.
Per Jamina «l'espulsione di Turigliatto dal partito rappresenterebbe una spaccatura gravissima. Quando Rifondazione tornerà ad essere partito di massa, di lotta, di antagonismo?».

L'allargamento della maggioranza? Una risposta prova a darla Antonella 78: «IO VERAMENTE NON CE LA FACCIO CON QUESTI CENTRISTI E MODERATI DEL C.... CHE VOGLIONO CHE LE COSE RIMANGANO SEMPRE UGUALI» . Un militante che si firma iscritto stradeluso usa gli stessi accenti: «Ci facciamo accarezzare la testolina dal più "grande ministro" degli esteri della storia repubblicana, ovvero D'Alema, e allarghiamo ai "compagni" Follini o Lombardo o chiunque sia disponibile a governare pur di allontanare lo spettro berlusconi? Cosi si cambia in meglio l'Italia? E' questo il nostro progetto?».
Telegrafico Antiglobal: «Vogliamo dire la verità? Siamo dei POLLI. Ci siamo caduti, lo sapevamo e ci siamo caduti». Marco Rizzo, probabilmente un omonimo del deputato del Pdci, si esibisce in un «grazie di cuore per aver mandato tutto allo sfascio». Non mancano poi i provocatori, come Lucio Vm che commenta: «La falce e il martello sulle palle». Diavoletto 1968 non è da meno: «Quanta ipocrisia! Adesso vi stracciate le vesti perché vedete in faccia lo spettro di un nuovo quinquennio berlusconiano, ma fino a ieri molti di voi hanno giocato a fare i rivoluzionari della domenica».
Lu.Ge.

 
At 8:58 AM, Anonymous Anonimo said...

Caro Anonimo che non ti firmi..quanto meno, umilmente per te e il tuo credo politico (che non penso sia ben rappresentato dai tuoi rappresentati politici e di governo), non venirmi a parlare di "più coerenza e consapevolezza" da parte dell'attuale maggioranza perchè sei semplicemente retorico e superficiale. Che senso ha rammentare tutti i fatti incoerenti dell'una e dell'altra parte politica! Ma chi ha coerenza in politica??
Berlusconi portarci a galla?
Sarebbe meglio annegare, subito!!

 
At 11:03 AM, Anonymous Anonimo said...

Caro shark
Se ci si vuole confrontare seriamente parliamo seriamente e stiamo ai fatti, sono d'accordo. Riconoscendo pro e contro dell'una e dell'altra parte. Ma se un cretino entra qui snocciolando idiozie sul genere "San Silvio salvaci tu", può anche aspettarsi una risposta degna di colui che tanto venera.
Che senso ha essere politically correct con dei tifosetti da curva sud senza arte né parte?
Da destra mi si parla di modi beceri? Mi sembra un po' il bue che dà del cornuto all'asino. Basterebbe guardare la copertina di Libero di ieri per rendersene conto. O la succosa gestualità da ultrà di terza categoria sfoderata dai destroidi al momento della crisi. Crisi grave, che investe tutti.
Ma ai nostri politici importa poco, basta vedere la mini-bagarre inscenata quel ridicolo squadristello burino di Gasparri, in merito all'autorizzazione di un'intervista con La7. (Corriere di ieri)
Come ben avrai notato nel mio intervento (o delirio, se a te, così sano di mente e politically correct piace chiamarlo così) nei
confronti del pirlotto che pensa che il nano piduista possa tornare a essere il salvatore della patria - "tornare a galla", gergo
nautico che ben si addice a un... "timoniere" - ne avevo anche per i "compagni" di coalizione, che mi auguro di non dover vedere
più come alleati. Personalmente preferirei un Follini a un imbecille come Diliberto o a un pindarico Giordano. Allo stesso modo ho trovato assurda e masochista la manifestazione di Vicenza, e il fatto che si possa pensare che una piazza esigua (meno di 100.000 persone... e vogliono chiamarlo "popolo"!) possa rivelarsi determinante per un cambio di rotta.
Se andare alle urne subito fosse il modo di liberarsi di queste anime belle che ancora attendono un certo sol dell'avvenire, magari tramite una legge elettorale decente, sarei il primo a chiedere le elezioni subito.
Ben sapendo che la parte politica che mi fa meno vomitare incasserebbe un ko sonante.
Hai molto poco da scandalizzarti, comunque. Vorrei solo ricordarti delle ampolline sul Monviso e dei treni disinfettati da parte di
quelli che, secondo te, è sbagliato chiamare ubriaconi analfabeti. Infatti me lo vedo Calderoli, tra un rutto e l'altro, nelle vesti di un Petronio Arbitro ;-).
Vorrei solo ricordarti del "mejo fascista che frocio", proferito da una che, a mio (personalissimo) avviso, per il solo cognome che porta dovrebbe vergognarsi a uscire di casa. E invece esce eccome. Tanto agli italioti fregano poco il passato e le
responsabilità. Ahò, è bionda e c'ha du'bbocce. E sdoganiamo la nipote di chi sappiamo. Alé. In Germania ci si va giù molto
pesante con il revisionismo. Ma la Germania non è la terra dei cachi.
Beh, ho preso gli estremisti, sono stato scorretto, dai, passiamo ai "moderati"...
Vorrei ricordarti di come il cosino di Arcore, ancora premier (PREMIER), abbia apostrofato l'elettorato a lui antagonista. Visto che tu non sei becero avrai certamente letto la Süddeutsche o qualche altro quotidiano straniero in quell'occasione. O nelle mille altre che hanno avuto come protagonista questa bella destra "de noantri", caciottara, bigotta, chiassosa e impresentabile.
Ah, e scusa tanto per il "mongoloide"... giustamente, il termine è riservato ai magistrati, definiti dal nano "disturbati
mentali", essendo loro "comunisti" e persecutori di una persona tanto onesta. Finanziaria lacrime e sangue... com'è che c'è stato il boom delle TV al plasma (o LCD? non so, io ho un vecchio catodico) quest'anno? Ah già. Avranno seguito i consigli di un'ex-alta carica dello stato, ex-Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana. Che, testimone del grande senso di responsabilità che tale carica comporta ha invitato gli Italiani a evadere le tasse. Tanto dopo ci sarà un condono. Forse stando in Italia ti sei assuefatto a dichiarazioni del genere. In un paese civile un simile invito avrebbe generato un vespaio che dubito tu riesca a immaginare. E visto che mi parli di Gentiloni, STALINISTA (cos'è, pure tu vedi i "ccchömünisti" dappertutto) vorrei ricordarti l'editto di Sofia. Grazie al quale il più grande giornalista Italiano vivente è stato trombato senza pietà. Ma in fondo è meglio Feltri, no?
Non vi mancherò? Di certo nemmeno "voi"... ma siete in più persone a parlare o... quel "ci" è maiestatis? Nel caso occhio alla megalomania, il tuo leader di coalizione insegna...
Cordialmente.

 
At 9:54 PM, Anonymous Anonimo said...

otti, quelli come te andrebbero messi al rogo.
Molti come te hanno votato la sinistra solo per raggiungere determinati obiettivi, drogarsi liberamente e infilarlo/farselo infilare liberamente.. bella questa, non so neanche io come m'è uscita! Ah ha ha ha ha
vattene in canada! qui non sei bene accetto come i tuoi compagni comunisti!!
fuori dalle pa...!

 
At 9:55 PM, Anonymous Anonimo said...

otti fai cagare!!!!!
tromba di più

 
At 12:02 PM, Anonymous Anonimo said...

Otti ricoverati e meno seghe.......

 
At 3:24 PM, Anonymous Anonimo said...

La levatura dei vostri commenti non fa che confermare le mie affermazioni :-) Non so se l'anonimo (cagasotto, neanche il coraggio di mettere un nickname) sia una o più persone, ma la natura dei commenti è emblematica "seghe", "trombare", "cagare"... trogloditi semianalfabeti col solo scopo nella vita di masturbarsi davanti alle veline, di evadere le tasse e di tirar di coca... degni figli di questo paese con la "p" minuscola ;-) Bravi i miei bifolchi, continuate così, date lustro all'Italia!

 
At 9:23 AM, Anonymous Anonimo said...

Non so se abbia senso commentare il post a questo punto :-) visto che il dibattito s'è fatto più generale.

Comunque non sono molto d'accordo su "inconsistenza della politica italiana (soprattutto a sinistra)". A sinistra si comportano tutti come i ribelli di Brian di Nazareth, divisi in fazioncine coi nomi quasi identici che si schifano l'un l'altra, poi si picchiano e si fanno arrestare tutti quanti dai soldati romani, che sono stati attirati dal baccano della rissa.
A destra però basano la contestazione politica sul rigiro acrobatico della frittata, sullo "specchio riflesso", sui senatori a vita che quando servono si vanno a cercare e quando votano contro "non sono investiti dal mandato popolare".
Dài, siamo all'asilo punto e basta.
E il voto politico basato sul tifo, sia di qua che di là, è proprio da imbecilli.

 
At 3:36 PM, Anonymous Anonimo said...

Riportiamo il dibattito su binari più consoni...
Cosa ci si aspetta da questo Governo (Prodi bis)??
Ho avuto il piacere di leggere giovedì notte i "12 comandamenti" e devo dire, con tutta franchezza, che mi sono scompisciato dalle risate.
Sembrava di essere alla Fiera dell'ovvio e del banale, ma di concreto? NULLA!!!
Non vedo l'ora di ascoltare il discorso di Prodi al Senato...azzardo in ogni caso una previsione: manterrà i suoi soliti toni retorici e privi di contenuto; la ricordate la campagna elettorale? lo ricordate quel modo lento e soporifero di parlare per ore senza dire niente? Ancora lo rivedo quando diceva: "dobbiamo guardare ai giovani" - "dobbiamo incentivare lo sviluppo del mezzogiorno" - "bisogna unire un paese diviso" ed io, condividendo in pieno, sulla sedia a fremere chiedendogli: COME??? e Prodi?? non rispondeva.
Stasera al Senato, dunque, guai a parlare di rifinanziamento della missione in Afganistan, guai a parlare di innalzamento dell'età pensionabile, guai a parlare di completamento dei "corridoi europei", guai a parlare di "congelamento" dei DI.CO....ne uscirebbe con le ossa rotte.
Si manterrà sul superficiale, d'altronde è umanamente impossibile, nonché scientificamente provato, ribadisco, mettere insieme i Mastella e i Diliberto, i Giordano e i Di Pietro, i Giordano (Luxuria) e dai Rutelli, uniti solo dall'antiberlusconismo, che anch'io tendenzialmente elettore di destra condivido ed infatti auspicavo che il Governo durasse almeno il tempo che Casini e Fini facessero le scarpe al nano.
Consentitemi, poi torno di corsa a lavoro, una provocazione:
ITALIA= POPOLO DI DEMOCRISTIANI.

 

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