Il Presidente della Repubblica
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi è giunto a Salerno dove si tratterrà per due giorni in vista ufficiale.
Ciampi ha rivolto un indirizzo di saluto alla città di Salerno all'inizio della sua visita di due giorni ricordandola come città “insignita della medaglia d'argento al merito civile per la grande prova di solidarietà data dalla popolazione in occasione dell'alluvione del 1954”.
Il Presidente ha ricordato la Scuola medica salernitana, come “la più antica d'Europa”, e la valenza culturale di Salerno “capoluogo di un territorio ricco di monumenti archeologici ed architettonici insigni, e di bellezze naturali insuperate”.
La città ha aggiunto Ciampi nell'indirizzo di saluto “è oggi avviata, con realizzazioni significative lungo le vie vecchie e nuove di uno sviluppo produttivo e civile che richiede la collaborazione delle istituzioni e di tutte le forze vive della società e dell'economia”. Ad esse Ciampi ha rivolto “un caldo augurio di buon lavoro”.
Per la cronaca, in serata il presidente assisterà ad un concerto al teatro Verdi.
1 Comments:
Tra le altre cose ho anche letto dichiarazioni del tipo: "sconfiggere la criminilita attraverso lo sviluppo economico è un arma necessaria". Affermazioni veramente utopistiche che lasciano il tempo che trovano.
Piuttosto, a proposito di rifiuti, problema ancora irrisolto - e non solo a Salerno ma in diverse realtà del meridione - vi invito a esprimere una riflessione su quanto dice il Capo dello Stato: "non sono accettabili posizioni di rigetto da parte di singole comunità per problemi che sono generati dalle comunità stesse". Io non sono d'accordo su questa affermazione, quanto meno in parte.
Come si fà ad addossare le colpe ai soli paesi interessati? Le comunità sono pur sempre territori di una provincia, una regione, di uno Stato?
Non sò, magari la frase è stata estrapolata da un discorso più articolato che non ho ascoltato nè letto, ma vista così mi sembra molto opinabile!
Perchè il Presidente Ciampi non lo prova a chiedere al Presidente della regione (o ex, non ricordo) Bassolino, che a quanto mi hanno riferito era lì in bella posa che si prestava a flash e riprese TV, in bella vista, vicino al Capo dello Stato?
Propaganda elettorale, ma sorvoliamo questo è il minimo.
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