mercoledì, febbraio 01, 2006

O' primm' ammore nun se scorda maje


...e sì lo so, "nossiamo" più quelli della foto... 1998 amisci ! Ricordate ? All'epoca bazzicavo la parte di sotto della curva o la tribuna, dove andavo con il papi (aggratis !)

Molte cose da allora sono cambiate: siamo emigrati, siamo invecchiati, ora faticamm' come i ciucc', la Salernitana è retrocesa C1 e Salerno pure non sta troppo bene... bella chiavica insomma.

Dai no; sono successe anche cose belle per fortuna ed altre non sono cambiate affatto.
Una di queste, forse converrete, è la fede per la nostra Salernitana.

Proprio in nome di questa fede vi sollecito a tornare allo stadio domenica prossima a tifare Granata, non per un uno scopo ben preciso (per la vittoria, per i play off che pure ci farebbe piacere giocare, etc...) ma per testimoniare una volta ancora l'attaccamento alle origini, ai colori, alla nostra città natale.
E sì perche Milano mi ha dato tanto in questi anni, qui in fin dei conti sto benone, ma insomma, lo sapete no (?), "o' primm' ammore nun se scorda maje"

Domenica tutti a Monza !

5 Comments:

At 12:16 PM, Anonymous Anonimo said...

boh...io m'vac a vverè armani-carpisa.
o'pallon m'ha cacat o'cazz.

 
At 12:36 PM, Blogger the opinion maker said...

Ue Renà, ma tu si napulitan'!

 
At 1:11 AM, Anonymous Anonimo said...

..O Primm e l'urdemo sarai..
andrò dove il mio cuor mi porterà senza paura..!! Lò lò lòlòlò...

 
At 9:43 AM, Anonymous Anonimo said...

Io purtroppo sono giù, ma sarò moralmente con voi per raggiungere i Play-Off!!!! FORZA GRANATA

 
At 1:20 PM, Blogger the opinion maker said...

Una Salernitana inconcludente è stata capace di buttar via una partita che era ampiamente alla portata grazie a una condotta di gara scriteriata, soprattutto nel 2° tempo.

Nella prima frazione avevamo tenuto noi il pallino del gioco, anche grazie ad un Cardinale super.
Tuttavia abbiamo subito palesato grossi limiti in attacco, dove Magliocco dava poca profodità e De Cesare era spesso troppo lezioso, quasi autocompiaciuto.

Insomma, molto possesso palla e poca sostanza, al contrario del Monza che invece ogni volta che arrivava ai 25 metri creava scompiglio, in particolare con il guizzante Pontarollo.

Proprio da un suo spunto nasce il primo goal Monzese di Beretta che replicherà nella ripresa per gentile concessione della difesa granata che rimane impalata al posto di mettere in fuorigioco il centravanti monzese e si fa impallinare per la seconda volta.

In mezzo c'era stato il pareggio granata su rigore trasformato da De Cesare e l'espulsione del numero 10 avversario che avrebbe potuto incanalare la gara sul di un binario favorevole alla Salernitana.

Nella ripresa però, al posto di scendere in campo determinata a cogliere il successo, la compagine di Mister Cuoghi scende in campo come svuotata. Il punteggio finale premia la squadra che ci ha creduto di più.

P.S. a Pino: per la cronaca, alla mia destra seduto in tribuna proprio a fianco a me, c'era u'Prufessore che aveva anche scommesso alla SNAI sulla vittoria granata. E' soltanto un caso?

theopinionmaker

 

Posta un commento

<< Home